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Venerdì, 16 Marzo 2012 15:14

Studio, divertimento ed improvvisazione: a Grottaferrata il Teatro per tutti

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Continua a Grottaferrata il progetto teatrale di Francesca Tomassoni:  “Il laboratorio è una continua ricerca vivace e profonda, su cui mi piace avvalermi di collaboratori e sperimentare, giocare  e crescere”. E’ con questa frase che mi accoglie Francesca Tomassoni, da poco tornata dalla Spagna per continuare il suo laboratorio teatrale che già da diversi anni coinvolge ed entusiasma i ragazzi dei castelli romani. Il suo scopo è quello di trasmettere ai più giovani alcuni importanti strumenti dell’arte scenica, stando sempre attenta però a divertire e ad appassionare....

Francescsa Tomassoni e il suo Progetto Teatrale

Francesca nasce a Marino e da subito è interessata al mondo del teatro; a vent’anni parte per Milano diplomandosi tre anni dopo alla “scuola d’arte drammatica Paolo Grassi”. Da lì la sua carriera da palcoscenico continua grazie a diverse collaborazioni che la portano anche sul grande schermo.

Nel 2007 inizia a tenere corsi teatrali nei licei dei Castelli Romani, affiancata da Giovanna Marini curante della parte musicale. Questa prima esperienza di insegnamento risulta positiva e Francesca continua a tenere corsi fuori dalla scuola, incentrando il lavoro sull’improvvisazione, il comico, tecniche vocali e fisiche e sul metodo M. Checov.

L’obiettivo principale di questo particolare teatro è quello di “tirare fuori” la creatività che è in ognuno di noi e di ampliare le nostre conoscenze comunicative grazie all’espressività e la spontaneità, rendendoci così più sicuri anche nel mondo al di fuori del teatro, pronti ad affrontare con il giusto spirito le nuove esperienze che ci riserva la vita.

Anche quest’anno il laboratorio ha riaperto i battenti incuriosendo e sensibilizzando nuovi futuri attori. Tra la compagnia c’è anche chi segue Francesca da anni, chi, come lei, “è fortemente convinto che l’energia del gioco sia irresistibile e meravigliosa, e passi per i mezzi più disparati: dalla musica al canto, dal teatro alla danza”.

Nella nuova compagnia c’è posto per tutti, senza discriminazioni di alcun genere; occorre però seguire un principio quotato da me vivamente: il teatro è un luogo dove ci si confronta con gli altri e si condividono emozioni forti, bisogna quindi lasciare l’imbarazzo e la riservatezza fuori dal sipario e iniziare ad utilizzare nel miglior modo possibile la propria energia.

Le lezioni sono aperte a chiunque voglia sperimentare questa antica arte che negli ultimi anni, sfortunatamente, non è nota a tutti e si terranno a Grottaferrata fino a giugno, per poi ripartire a settembre.

Gli attori che al momento stanno prendendo parte al progetto, presenteranno a fine corso uno spettacolo che gli permetterà di trasmettere al pubblico tutto ciò che avranno imparato da quest’esperienza, proponendo così il palcoscenico ad altre persone; d’altronde come dice E. De Filippo ”Nel teatro si vive sul serio quello che glialtri recitano male nella vita”.

Sarah Schubert (Progetto Liceo Statale J. Joyce - Ariccia)

Letto 2752 volte Ultima modifica il Lunedì, 10 Novembre 2014 11:21

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