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Sconfitta di misura a Labico: la Nuova Castelli lascia il big match alla capolista.

Un gol di scarto e tre punti per la prima in classifica. Si chiude così l’attesissimo scontro diretto tra Nuova Castelli Romani e Dinamo Labico, giocato domenica scorsa nella cornice dell’affollato comunale bianco-verde. La compagine castellana qui 

scesa in campo ha dato mostra del nervosismo plausibile per un match tanto atteso, non riuscendo ad intavolare i colpi vincenti che, soprattutto nel primo tempo, avrebbero potuto essere a portata nonché riscrivere le sorti del confronto tra le due squadre.


L’inizio dei quarantacinque vede una Nuova castelli ben messa in campo che cerca da subito la profondità, ma che spreca immancabilmente il colpo sottoporta, quasi temendo l’area. Per converso il Labico gioca il suo solito calcio, fatto delle provate e vincenti ripartenze e dei tentativi da distanza, della giusta dose di cattiveria che lo caratterizza. Il possesso palla e la tecnica sono a favore dei blu-grana, il cui centrocampo è perfetto: i passaggi sono veloci, il numero di azioni spiattate alto, rispetto all’avversario. Ma manca il cross giusto, con le fasce che arrancano a sfondare, ed il ritorno negli spogliatoi è fermo sullo 0-0 e sull’amarezza di non essere riusciti da subito ad imprimere un senso al match, nonostante la tanta fatica. Regalano fremiti agli spalti esterni la traversa di un Tinti non in partita, colta da distanza al tredicesimo su una palla che valeva la pena giocare, e la conclusione dalla trequarti di Pezzi sui 24’, con il cuoio a sfiorare il secondo palo e sfilare a sinistra. Bravo Misercola tra i pali a bloccare sul limite dell’area gol l’angolo avversario giocato al trentasettesimo.

Tanto dispendio di energie per non conquistare il colpo sperato, la tensione accumulata contro un avversario poco tattico ma scaltro, il non essere in partita di pedine fondamentali sulle fasce ed in avanti, portano Mister Buono alla scelta di sostituzioni obbligate alla ripresa, che comportano un cambio di gioco: la metà campo affollata per uno sfondamento centrale a servire tre punte. Ma non basta, e forse non è azzeccato, per la messa a segno. La partita della Nuova castelli si conclude nella sostanza subito dopo l’unica rete del Labico, al settantesimo: bello e imparabile il pallonetto da bordo area che si insacca d’effetto appena sotto la traversa.

Triplice fischio dunque di cattivo sapore per i ragazzi di Mister Buono: una gara che da principio avrebbe potuto essere scritta diversamente e che si è rivelata poi improntata a centrocampo, contro la difesa della prima della classe, ormai a quota più undici punti. Restano fuor di dubbio notevoli le prestazioni di Pezzi e Maggi, migliori in campo per i blu-grana.


FORMAZIONE: 1. Misercola; 2. A. Tempesta; 3. Carletti; (15). Gasperini; 4. Maggi; 5. Amicucci; (14). Faraone; 6. Fivizzani; 7. Carducci; (15). S. Tempesta; 8. Lecis; (17). Marroni; 9. Ghitarrari; 10. Pezzi; 11. Tinti; (18). Brugnoli.

AMMONITI: Marroni, 66’.


- Emanuela Mannoni -