Il Giano bifronte della Nuova Castelli Romani: intervista ad Andrea Zompatore.

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Categoria: Sport

Dopo l’esordio nella stra-diretta casalinga contro il Labico, Andrea Zompatore, classe 1984, ha dato del filo da torcere alla Colli Prenestini di Colonna, domenica scorsa, rivelandosi tra i pali blu-grana della Castelli Romani vero uomo partita.

«Quella contro la Colli Prenestini è stata una gara difficile e delicata», confessa Andrea ai microfoni. «Venendo dalla prima sconfitta stagionale avevamo il compito di non lasciare punti per strada, sapevamo di andare in un campo ostico e penso che alla fine il pareggio incassato sia stato il risultato più giusto, anche se con qualche sofferenza di troppo. Lo spirito di gruppo non è davvero mancato nonostante siamo stati nervosi sin dall’inizio, cosa che non ci ha permesso di giocare per tutti i 90 minuti il nostro calcio». Rispetto alla sua prestazione personale, prosegue Andrea «in confronto alla mia prima uscita stagionale, quella contro il Labico, credo che con la Colli Prenestini sia andata decisamente meglio. Per un portiere è difficile riproporsi subito ad alti livelli dopo uno stop di due mesi, serve continuità di gioco... Ho dovuto pagare i miei errori a caro prezzo, la gara col Labico l’ha dimostrato. Ma è per questo che amo il ruolo del portiere. Finora sono soddisfatto al cinquanta per cento del mio apporto personale, cosciente che ci sia ancora tanto da lavorare».

In effetti non è stato che all’ottava giornata di Campionato che Zompatore ha fatto la sua prima comparsa d’annata davanti la porta castellana. Una lontananza «per scelta tecnica. Scelta per cui confesso di essere rimasto un po’ perplesso, anche perché penso di aver disputato un ottimo precampionato. Ma non mi piace e non voglio commentare ulteriormente la cosa: c’è un allenatore cui spetta decidere per questo ed io sono al servizio del gruppo. Fisicamente non mi sento al cento per cento delle condizioni, ma mi alleno con costanza e quando scendo in campo cerco di dare il mio massimo, come tutti i componenti della squadra».

Con un occhio puntato alla decisiva gara di domani, contro il Grottaferrata ora secondo in classifica di girone, ed uno più in là, verso prospettive di stagione, prosegue Andrea: «La partita di sabato sarà un crocevia fondamentale per la nostra annata: il Grottaferrata viene da una goleada, ma noi siamo ben altro e dobbiamo dimostrarlo. Se non vogliamo che il Labico cominci a prendere il largo poi, i tre punti saranno davvero fondamentali. Ne approfitto per un appello a tutti i nostri tifosi: sabato sarete fondamentali anche voi, quindi venite in tanti a sostenerci! E per la stagione in generale, l’importante è fare bene partita per partita, puntando a ben figurare sia in Campionato che in Coppa Provincia».