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Lunedì, 18 Aprile 2011 17:37

"In nome del Papa Re" chiude la stagione teatrale ad Albano

Scritto da  Francesca Ragno
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in-nome-del-papa-reLa stagione teatrale del Teatro Alba Radians di Albano si avvia alla conclusione e domani va in scena l’ultimo atto di una manifestazione che ha portato pubblico e recensioni positive. La rassegna teatrale albanese si chiude con "In nome del Papa Re" di Luigi Magni, diretto ed interpretato da Antonello Avallone e con Sergio Fiorentini, uno spettacolo che rientra tra le iniziative per i 150 anni dell'Unità di Italia e inserito negli eventi di Unitariamente.

Antonello Avallone è alla sesta trasposizione teatrale e ha voluto in questo caso rendere omaggio a Roma e al grande regista Luigi Magni, che ha supervisionato la messa in scena dello spettacolo assistendo alle prove. Il film da cui è tratto lo spettacolo è uscito nel 1977 e ha vinto ben 5 David di Donatello, gli oscar del cinema italiano con l'indimenticabile Nino Manfredi.

In nome del Papa Re - La Storia

La storia è ambientata nell’ottobre del 1867 quando la città pontificia, severamente guidata da Papa Pio IX, viene sconvolta da un attentato dinamitardo nelle fogne della caserma Serristori. Nell’attentato persero la vita ventitre zuavi francesi filo-papali. Della strage viene accusato il rivoluzionario Cesare Costa, insieme agli amici Giuseppe Monti e Gaetano Tognetti. La madre di Cesare chiede aiuto a Monsignor Colombo da Priverno, giudice della Sacra Consulta. Don Colombo riesce a liberare Cesare, ma non può evitare la condanna a morte dei suoi due amici. Successivamente il giovane rivoluzionario viene ucciso in un’imboscata. Quella di Monti e Tognetti fu l’ultima esecuzione decretata dall’autorità papale. Era il 22 ottobre del 1867.
- Francesca Ragno -
Letto 1777 volte Ultima modifica il Lunedì, 18 Aprile 2011 17:42

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